Olii Essenziali , a mio parere uno dei tre magici rimedi, oltre alla Floriterapia e Omeopatia, dove la potenza di queste erbe , fiori, radici, viene spremuta per dare il massimo della potenzialità.
Per stabilire la qualità di un olio essenziale e il grado di sicurezza e utilizzo si valuta la chemiotipizzazione.
Il chemiotipo è individuato grazie ad un’analisi cromatografica e spectrometrica che riconosce e identifica le molecole. Questa classificazione è molto importante perché permette di selezionare gli oli essenziali per un uso mirato. Infatti, a seconda del chemiotico, un olio essenziale ha un uso diverso.
L’olio essenziale di una pianta è definito legalmente dal suo chemiotipo (ct), cioè dal suo “profilo” botanico e chimico. Infatti, la stessa pianta della medesima specie botanica può produrre oli essenziali aventi una composizione chimica molto differente. Più precisamente, può avere un chemiotipo diverso in funzione delle sue condizioni di coltura o di crescita: composizione e natura del terreno, orientamento rispetto al sole, precipitazioni, temperatura. (cit)
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